La prima edizione del Product Management Day è stata una scommessa… riuscita!
Più di 1000 biglietti, oltre 600 partecipanti collegati dall’Italia e dall’estero, 9 speaker e 4 workshop, per più di 8 ore di sharing knowledge e networking.
26 NOV
venerdì dalle 9:15 alle 18:30
9:00
Checkin
9:15
Welcome
9:30

Kate Leto
Consultant Coach, Facilitator & Speaker
9:30-10:15 - Talk
3 Steps to change how you think about hiring
Oggi i team e le aziende di prodotto si concentrano sulla ricerca di candidati con competenze tecniche specifiche e che abbiano in comune con loro studi, esperienze, conoscenze. Abbiamo bisogno, invece, di modificare la nostra idea di ciò che è essenziale nelle persone che immaginano e costruiscono i nostri prodotti, per includere abilità umane come la leadership, l'intelligenza emotiva, la resilienza, l'empatia, la consapevolezza di sé e molto altro. Dobbiamo cercare coloro che arricchiranno e miglioreranno la nostra cultura.
In questo intervento, Kate attingerà alla sua esperienza nella gestione dei prodotti, nel design delle organizzazioni e nel coaching della leadership per introdurre strumenti pratici che cambieranno non solo il modo in cui assumere, ma anche la cultura di gestione dei prodotti e la nostra visione delle competenze essenziali.
EN
How we hire for Product Management isn't working.
Product teams and organisations focus on finding candidates with specific technical skills like building roadmaps, mastering frameworks for strategy and OKRS. They look for someone who went to the same school, worked at the same place, who knows who they know, has the same degree from school, etc.
We need to shift our narrative of what is essential in the people who envision and build our products to include human skills like leadership, emotional intelligence, resilience, empathy, self awareness and much more. We need to look for those who will add to our culture, and make it better, not just replicate the status quo.
In this talk, Kate will pull from her experience in product management, org design and leadership coaching to introduce practical tools that will change not only how an organisation hires, but how they think of a healthy product management culture and essential product skills.
10:15

Gabriele Giaccari
CEO & Co-Founder di 20tab
10:15-11:00 - Talk
Quando è uscito l’Agile Manifesto, produrre software funzionante e farlo rapidamente erano due grandi problemi su cui bisognava porre molta attenzione. Venti anni dopo, grazie anche a XP, Scrum, approcci come il TDD o il Continuous Delivery rendono la vita più semplice da questo punto di vista.
Ma le cose che rilasciamo hanno un reale impatto? Producono un valore tangibile per gli utenti e per il business? E lo fanno abbastanza velocemente? Le innovazioni nel mondo Lean e Agile dopo il manifesto si sono concentrate su questo, e sono stati proposti approcci per massimizzare “impacts and outcomes”: dallo User Story Mapping di Jeff Patton, al Lean UX di Jeff Gothelf, l’Impact Mapping di Gojko Adzic o l’Opportunity Solution Tree di Teresa Torres e altri ancora.
Gabriele Giaccari ci parlerà della sua esperienza in 20tab per strutturare correttamente la fase di Discovery, quale sia il percorso logico che porta dalla nascita di un’idea alla sua realizzazione, punti di forza e criticità nell’utilizzo dei vari strumenti, lezioni imparate e consigli per chi si approccia a questo mondo per la prima volta.
11:00 / 11:15
Coffee break
11:15

Jacopo Romei
Consulente strategico
11:15-12:00 - Talk
Creare un prodotto digitale è un'impresa rischiosa: ci sono mille modi in cui può andare male e un milioni di modi in cui possiamo sprecare prezioso denaro in dettagli che poi potrebbero rivelarsi irrilevanti. La soluzione è posticipare il più possibile tutte le decisioni irreversibili e questo, in ultima analisi, significa non costruire un prodotto fino a quando non abbiamo la certezza di... saperlo costruire! Ma come possiamo capire come crearlo senza farlo? Semplice, lo facciamo per finta!
12:00

Susanna Ferrario
Digital Solutions Officer in Giunti Psychometrics
12:00-12:45 - Talk
Nel corso dell'ultimo anno, Susanna Ferrario ha seguito il rebuilding di una piattaforma di servizio B2B che si è rivelata una sfida piuttosto complessa. Un’attenta analisi iniziale e l'utilizzo di pratiche di Design Thinking sono state il cuore della fase di progettazione, ma nonostante la costruzione di solide basi non sono mancate le sorprese in fase di sviluppo e delivery. Ci racconterà l’intero percorso: dalla definizione dello scope, agli step operativi, agli strumenti di prodotto utilizzati, fino alla consapevolezza degli errori commessi... quelli che potrete evitare voi dopo aver ascoltato questo talk.
12:45 / 14:15
Lunch
14:15

Lorenzo Cassulo
Head of Product
14:15-15:00 - Talk
Potrà sembrare strano, ma il protagonista del suo talk sarà proprio l’idraulico più famoso del mondo. Dopotutto ci aveva anticipato che è un amante del gaming! Ripercorreremo insieme la storia di Super Mario e scopriremo che proprio da questa possiamo imparare molto, in termini di innovazione e sviluppo di prodotto.
15:00

Felice Pescatore
Business Agility Advisor & Coach (CEO @Xebir)
15:00-15:45 - Talk
Incamminarsi lungo il sentiero della Business Agility è una sfida che tocca ogni aspetto organizzativo, contemplando una serie di rischi che devono essere adeguatamente gestiti.
La business agility si sviluppa attraverso tre dimensioni primarie: Enterprise Agility, Process Agility e Technical Agility, ponendosi l'obiettivo di stimolare e sviluppare un clima ricorrente, e, di riflesso, una cultura che consenta all'organizzazione di "stare in piedi" e abbracciare l'Antifragilità.
In questo talk descriveremo l’Approccio Disciplinato al Cambiamento, e come questo richieda la capacità di mettere a fattore diversi modelli, framework o soluzioni, in linea con quanto espresso dalle teorie organizzative contingenti. Proprio queste, infatti, evidenziano come solo la capacità di essere pragmatici rispetto al contesto possa realmente consentire ad un’organizzazione di raggiungere la leadership di mercato e sviluppare nuove opportunità anche in settori non direttamente connessi a quelli attuali.
Durante l’incontro verranno presentate alcune esperienze concrete, descrivendo come il tutto sia applicabile nei più diversi settori produttivi, e si farà riferimento alla metafora del formicaio per sottolineare l’indispensabile capacità di lavorare in modo coordinato
15:45 / 16:00
Coffee break
16:00

Giovanni Puliti
Agile Coach
16:00-16:45 - Talk
Ogni azienda sana in genere ha più idee che risorse per poterle realizzare: è una cosa positiva (se fosse il contrario sarebbe certamente peggio). Il problema che si pone è quindi di trovare un modo per fare delle scelte. Uno dei principi fondanti delle metodologie agili è che Business e Produzione lavorino insieme: la gestione del portafoglio prodotti e la strategia di realizzazione è sicuramente uno dei momenti più importanti per assolvere a questo principio. In questo talk vedremo come risolvere questo dilemma, coinvolgendo Business e Produzione, per decidere insieme quali siano le iniziative da selezionare per andare a realizzare quei prodotti che rilasciano maggior valore per utente (e quindi per l'organizzazione).
16:45

Antonio Civita
Creative Director di LIFT-D & Founder di STRTGY
16:45-17:30 - Talk
In questa sessione ti mostrerò come utilizzare il framework del Job to Be Done per trasformare delle interviste in una roadmap di prodotto con precisione matematica. Riusciremo così a passare da degli insights qualitativi ad una serie di numeri che influenzeranno la nostra strategia.
17:30

Matteo Aliotta, Luca Mastella, Giacomo Chinellato
17:30-18:15 - Panel
Un percorso tra marketing e prodotto, alla ricerca della crescita. Matteo Aliotta, Luca Mastella e Giacomo Chinellato si confronteranno sui temi della sperimentazione e della validazione, in un panel che ci catapulterà al centro del processo di costruzione e di vita sul mercato del prodotto. Tutto questo, ovviamente, a partire da casi studio reali, tecniche e strategie.